INTERVISTA A STEFANO COLOMBO
DI CRISTIANA GRASSO
Un referendum contro la legge Merlin? Parla il promotore: «La prostituzione va regolamentata»».
Per gli abituali visitatori di quei piccoli e leggendari universi popolati di donne e costruiti per gli uomini, di quegli spacci legali e «sicuri» dove l'amore si vendeva a ore, con il consenso del sistema e la supervisione del medico, fu un trauma, il crollo di un mito tutto maschile, la fine di un'epoca. Era il 20 febbraio del lontano
Stefano Colombo - Pittore Scultore
mercoledì 11 novembre 2015
Retrospettive
Caro Stefano, tu sai che non aspiro a far parte della nutrita schiera dei presentatori «in catalogo». I problemi connessi al mondo delle arti figurative mi interessano ed appassionano al di là dell'impegno professionale
LE VAMPATE DI LUCE DI STEFANO COLOMBO
Stefano Colombo ha scelto la pittura per tenere il suo posto di uomo nella vita. Cioè per partecipare a cambiare le cose che non vanno (sono tante e gli hanno fatto ressa attorno per molti anni quasi mortificandolo) e per dire che nonostante tutto egli ha fiducia. Fiducia nella possibilità di cambiare II mondo e ancor più fiducia nella poesia che è il sale della terra. Ed ecco i suoi colori prima timidi come i suol disegni poi avvampanti ed ecco Colombo ricercare addirittura tecniche nuove con la costanza e la volontà di un operaio che chiede a se stesso l'anime per potersi esprimere in un dialogo semplice e vero. Stefano Colombo è un volitivo e vorrebbe fare in un giorno l'universo e così talvolta l'irruenza del gesto rompe l'armonia e lo costringe a salti di tono. Ma il temperamento c'è. la passione e la convinzione che la cultura è indispensabile per dare alla ricerca Interminabile il giusto indirizzo. Colombo ha tanta grinta e tanta tenerezza per dare questo affidamento.
DAVIDE LAJOLO
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